CULTURA

Tiarno di Sotto

Tiarno di Sotto veniva chiamato il paese dei signori per via delle numerose abitazioni signorili che caratterizzavano il centro del paese. Il paese è diviso nelle due contrade di Moi e Degara.

Etimologia: Dal termine dialettale tia, legno di pino resinoso che veniva utilizzato per fare la pece. Nell’undicesimo secolo Tiarno si è diviso in Tiarno di Sopra e Tiarno di Sotto.

Soprannome: Gli abitanti di Tiarno di Sotto portano il soprannome di ladri.

Da vedere: La chiesa di San Bartolameo, il cui campanile, con i suoi 72 m, è il secondo più alto del Trentino. In chiesa, di notevole rilevanza è il polittico, collocato dietro l'altare maggiore, il quale si inserisce pienamente nella cultura manierista veneziana di metà secolo. La chiesetta di San Giorgio, posta su un’altura. Le cascate del torrente Massangla, tra cui quella del Gorg d’Abiss, che sbuca dalla roccia. Il mulino dei Bugatini. Il ponte romano di Croina.

Sagre e tradizioni: Il ferragosto tiarnese, con la sfida tra le contrade di Moi e Degara. La fiera di San Francesco, il 4 ottobre.

Itinerario consigliato:




Tiarno di Sotto

Cascate

Due tra le più suggestive cascate della Valle di Ledro: la cascata del Gorg d'Abiss e quella del torrente Palvico. La cascata del Gorg D’Abiss si trova a Tiarno di Sotto ad una decina di...

La Valle di Ledro

Tutto quello che puoi trovare arrivandoal Lago di Ledro e dintorni.

patrimonio unesco

palafitte

310 KM

MTB

200 KM

sentieri

animal friendly

spiaggia per i cani

>Lago di Garda 15Km
>Milano 200Km

>Brescia 80Km
>Verona 90Km

Instagram Wall

Scroll To Top